Hai mai pensato a quanto dura un prodotto che compri? Ti sei mai chiesto se è stato progettato per rompersi o diventare obsoleto dopo un certo tempo? Questo è il tema del documentario che denuncia il fenomeno dell’obsolescenza programmata.

Si tratta di una strategia delle aziende che consiste nel ridurre artificialmente la vita utile di un prodotto, per spingere i consumatori a sostituirlo con uno nuovo. Questa pratica ha origini antiche: già negli anni 20, i produttori di lampadine si accordarono per limitarne la durata a 1000 ore. Da allora, molti altri prodotti sono stati soggetti a obsolescenza programmata: dalle calze in nylon ai dispositivi elettronici come smartphone e stampanti, passando per gli elettrodomestici di ogni tipo. Curioso, considerato il fatto che oggi una lampadina non dura più di 2 anni, è il caso della lampadina di Livermore,  che è in funzione da 110 anni; montata, e presumibilmente accesa, nel 1901.

/ 5
Grazie per aver votato!

By altrimondi

S.Aboudan PhD in Psicofisiologia del sonno Università degli Studi di Firenze

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *